sabato 16 agosto 2014

AREZZO, UN SETTEMBRE INTENSO

Giostra del Saracino in Piazza Grande
I musici della Giostra
Sbandieratori
Piazza Grande in Arezzo
Secondo tradizione, nei primi giorni di settembre Arezzo si anima di manifestazioni. Il visitatore si troverà coinvolto in un'aria di festa, con vie e piazze piene di gente e mille spunti d'interesse. Ecco cosa ci aspetta.

Domenica 7 settembre si corre in Piazza Grande la GIOSTRA DEL SARACINO, con centinaia di figuranti in costume medievale, a piedi e a cavallo. Per l'intera settimana che precede la Giostra la città è imbandierata, i quartieri si animano a festa con cene ed eventi, e in piazza ci sono le prove. Si comincia domenica 31 agosto, di mattina, con l'estrazione delle carriere. Da decenni l'edizione moderna della Giostra, che riprende un'antica tradizione che risale al Medioevo, accende la passione degli Aretini e attira migliaia di visitatori.

Nello stesso fine settimana, da venerdì 5 a domenica 7 settembre, si tiene la più bella edizione dell'anno della FIERA ANTIQUARIA, la prima e la più ricca d'Italia. In questa occasione decine e decine di espositori propongono pezzi rari e curiosità, e si possono fare ottimi affari. Ma è suggestiva anche solo una passeggiata tra i banchi schierati sotto i grandi alberi del parco pubblico, al Prato, tra la Cattedrale e la Fortezza, nella parte alta della città, passando dai figuranti del Saracino ai soprammobili d'epoca mentre la vista si bea degli scorci panoramici.
La piazza con la Fiera Antiquaria


 
Fiera del Mestolo in piazza S. Agostino

Non si sarà ancora spento l'eco della Giostra che, il 9, il 10 e l'11 settembre si svolgerà la tradizionale FIERA DEL MESTOLO. 300 espositori, nella bella piazza Sant'Agostino e nelle vie intorno, offrono utensili in legno e articoli casalinghi, oggetti in vimini, prodotti agricoli e macchinari per l'agricoltura. Una fiera giunta fino a noi dal mondo contadino, quando gli attrezzi per la casa e i campi erano soprattutto in legno. Il tradizionale mestolo la fa da padrone e viene proposto in mille fogge e misure. Una fiera curiosa e divertente: un allegro bagno di folla.

Per vivere pienamente tutte queste manifestazioni, il visitatore potrà naturalmente far base nella quiete della casa vacanze i 3 cipressi, sulle colline a pochi chilometri dalla città.

Alcuni links:

mercoledì 13 agosto 2014

62° CONCORSO POLIFONICO

DAL 23 AL 31 AGOSTO 2014
AREZZO, BASILICA DI SAN DOMENICO
INGRESSO GRATUITO


Il Concorso Polifonico Internazionale Guido d'Arezzo è uno degli eventi più importanti che coinvolge la città e la provincia. E' giunto ormai alla 62° edizione e vi partecipano cori da tutto il mondo. La location è suggestiva: una delle più belle e antiche chiese di Arezzo.
Arezzo, Basilica di San Domenico
Polifonico, un coro orientale
Esibizione in San Domenico
sotto il Cristo del Cimabue

Subito la citazione dei due concerti più importanti: quello con Alessandro Brustenghi, noto come Frate Alessandro di Assisi, mercoledì 27 agosto alle 21 e quello degli Armonisti Anonimi venerdì 29 agosto a chiusura della serata.
Il Concorso, organizzato dalla Fondazione Guido d'Arezzo, vedrà quest'anno la partecipazione di 22 cori, di cui 16 per il Concorso Internazionale, provenienti da Croazia, Estonia, Francia, Indonesia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna, Ungheria, Ucraina e ovviamente Italia. Arezzo si pone al centro della polifonia mondiale.
L'edizione 2014 si aprirà inoltre con una mostra di spartiti di canti della prima guerra mondiale nel centenario di quel tragico conflitto, a cura di Carlo Pagliucci.
In realtà i concorsi sono diversi: nei sette giorni della manifestazione si terranno il 62° Concorso Polifonico Internazionale, il 31° Concorso Polifonico Nazionale, il 29° Festival Corale Internazionale di Canto Popolare, il 16° Concorso Internazionale di Composizione oltre al Masterclass per Direttori di Coro che aprirà i concerti domenica 24 agosto alle ore 15 con due straordinari maestri, Javier Busto e Bruno Boterf.
Il Concorso Polifonico Internazionale nacque nel 1952 grazie alla iniziativa dell'Associazione Amici della Musica di Arezzo. Nel 1983 venne istituita la Fondazione Guido d'Arezzo, nel cui seno, dal 2001, cominciò ad operare il Centro Studi Guidoniani riconosciuto nel 2006 come istituzione culturale dal Ministero per i Beni e Attività Culturali.

Naturalmente i 3 cipressi si propone ai cultori del canto polifonico come ottima base per partecipare a questo grande evento.

Per informazioni consultare il sito www.polifonico.org
Notizie e programma anche su www.arezzoturismo.it