domenica 24 aprile 2016

ANGHIARI

Correva l'anno 1440. Mercoledì 29 giugno nella piana sotto il borgo di Anghiari si svolse la battaglia "d'un morto solo" come disse ironicamente il Machiavelli, tra Fiorentini e Milanesi. Vinsero i Fiorentini e qualche decennio dopo Leonardo da Vinci fu incaricato di celebrare la vittoria con un grande affresco in Palazzo Vecchio a Firenze, in gara con Michelangelo.
Di quei tempi Anghiari conserva un suggestivo centro storico ben conservato, che si apre in ampi panorami sulla Valtiberina, e molte memorie storiche.
Abbiamo visitato il borgo in una splendida giornata di sole, passeggiando per i vicoli antichi, scendendo dalla "croce" per la ripida strada che divide in due il paese e prosegue dritta fino a Sansepolcro, visitando il Museo della Battaglia, curiosando nelle botteghe d'arte e gustando la cucina d'uno degli ottimi ristoranti (si mangia bene praticamente dovunque!).
In questi giorni vi si tiene la Mostra Mercato dell'Artigianato e nella settimana di Ferragosto non si può perdere Tovaglia a Quadri, evento in forma di cena per le vie del centro. Molte altre iniziative vivacizzano Anghiari nel corso dell'anno.
Stupendi i dintorni, su e giù per le verdi colline dell'Appennino tra Umbria e Toscana.
Anghiari si raggiunge da I 3 CIPRESSI in 20 minuti per una bella strada che sale fino al valico della Scheggia e si snoda tra boschi e panorami.

Info:

http://www.valtiberinaintoscana.it/anghiari

http://www.battaglia.anghiari.it